08 Ott Giacomo Mora e Gomma Racing Team a un soffio dalla Top15 a Imola
A Imola è calato il sipario sulla stagione 2023 del CIV SuperSport 600 NG. Il tracciato intitolato alla memoria di Enzo e Dino Ferrari ha infatti ospitato l’ultimo appuntamento della serie tricolore con Giacomo Mora in azione con la Yamaha R6.
Dopo la caduta del sabato, innescata da un altro pilota mentre occupava la 15^ posizione, l’alfiere Gomma Racing era affamato di riscatto in vista di Gara 2. Al via della manche conclusiva del weekend, l’emiliano si è messo subito in luce, riuscendo ad entrare nella bagarre per la decima posizione.
Nonostante un duello incandescente a centro gruppo, Mora ha mostrato solidità e costanza in sella alla sua Yamaha R6, grazie a un ritmo sull’1’53” basso. Il suo miglior giro è stato infatti in 1’53”133, riuscendo tra l’altro a rivelarsi tra i primi cinque nell’ultimo settore della pista.
Su una pista che ha messo a dura prova i protagonisti della serie, l’alfiere del team capitanato da Alessio Corradi ha chiuso Gara 2 in sedicesima posizione mancando per poco più di un secondo l’aggancio alla Top15. Una prestazione certamente incoraggiante, giunta al termine di un weekend dove l’emiliano è stato vittima di una caduta al sabato quando era in bagarre per la Top10.
IMOLA – CLASSIFICA GARA 2: 1- Montella (Ducati); 2- Mantovani (Ducati); 3- Corsi (Yamaha), 16. MORA (Yamaha).
GIACOMO MORA: “Rispetto al sabato il bilancio è positivo. Al via di Gara 2 sono riuscito a guadagnare tre posizioni e l’obiettivo era quello di rimanere nel gruppo dei piloti veloci. Forse potevo fare qualcosa in più in termini di passo, ma sono comunque entusiasta per il lavoro svolto insieme a tutta la squadra. Qua a Imola si chiude un Campionato bello intenso. Dopo l’esperienza nella SSP300 ho accettato la sfida della SSP600 NG, una categoria a me sconosciuta, dove però ho imparato molto e conosciuto molti aspetti. Ovviamente ringrazio il Gomma Racing Team e Alessio Corradi per il sostegno mostrato nel corso dell’anno, dato che hanno creduto in me offrendomi una moto competitiva. Un riconoscimento anche a tutti gli sponsor per il loro sforzo”.
